Review of Aix [12k1051]

Rockerilla (IT)

E’indubbiamente una svolta, quella che Giuseppe Ielasi sembra aver intrapreso a partire da Stunt, primo spisodio di una trilogia di EP in vinile che la Schoolmap, etichetta personale dell’artista, completera di qui a qualche mese. È come se a partire da quel disco le istanze della techno – il ritmo cosi come siamo abituiati a concepirlo dopo quarant’anni di musica da ballo – venissero decostruite tramite la (non)logica di un discorso costitutivamente privo di centro, sbilenco; frantumate nell’indistinto di un balbettio volutamente amorfo, molto vicino al non detto del discorso quotidiano o al nonsense di certa letteratura sperimentale. Il ritmo inteso come serie di accenti che si sussegue con periodicita regolare assume in Aix le caratteristiche della nonlinearita, dell’asimmetria, della rottura. E con lcune delle trovate stilistiche proprie del dub che Ielasi sembra rifornire la propria cassetta degli attrezzi – come avveniva gia nel disco privo di titolo del 2006. Ma qui il dub e una tensione irrisolta, un’atmosfera che avvolage esperimenti di elettroacustica e di musiqe concrete (tracce 2 e 3). Di piu: attraverso una rilettura intuitiva del tutto personale delle tecniche del sampling e del turntablism hip-hop, smembrando e rimontando un numero sterminato di campionamenti, Ielasi e giunto alla forumulazione di un linguaggio inedito, tutto sommato unico nel panorama della musica elettronica contemporanea. Chi rimpiange la poesia di August.

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